I massaggi rappresentano una tra le pratiche più utilizzate nel trattamento di sintomatologie dolorose a carico dell’apparato muscolo-scheletrico.
Tale tecnica in genere si focalizza su problematiche specifiche quali dolori muscolari cronici, provocati da una vita sedentaria o ancora conseguenza di una postura scorretta, così come a seguito di una lesione. Utile nel trattamento di tendiniti, sciatica, lesioni sportive, e ancora tensioni o spasmi muscolari, il massaggio si rivela una terapia particolarmente efficace, superando addirittura i trattamenti farmacologici, chiropratici e con agopuntura. Consigliato anche contro il dolore fibromialgico, permette di determinare un immediato miglioramento della capacità di movimento, senza alcun tipo di conseguenza o controindicazione.
La tendenza negli ultimi anni vede sempre più spesso l’impiego di olio al CBD come coadiuvante del massaggio, in virtù degli innumerevoli benefici terapeutici che è in grado di apportare. Vediamo dunque come i benefici del massaggio possono essere facilmente massimizzati grazie proprio all’impiego di olio di cannabis.
Perché l’olio CBD può essere usato per massaggi
L’olio al CBD è proverbialmente noto in virtù delle spiccate proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie e sono innumerevoli i fisioterapisti e massaggiatori che negli ultimi anni hanno scelto di introdurlo nella pratica dei massaggi tra i molteplici oli vegetali e unguenti utilizzati abitualmente.
L’efficacia terapeutica di tale pratica che vede l’abbinamento dell’olio CBD estratto dalla canapa sativa al massaggio è ormai di fatto conclamata dalle più antiche e autorevoli scuole specializzate in massaggi terapeutici, così come dalla letteratura scientifica. Obiettivo del massaggio e della manipolazione manuale è di fatto quello di lenire i dolori agevolando la distensione muscolare, e lo stesso utilizzo di oli concentrati che aiutino a rilassare il corpo, riducendo le infiammazioni, permette di coadiuvare il processo di guarigione, incrementando al contempo l’efficacia e gli effetti del trattamento.
Il massaggio manuale a scopo terapeutico rappresenta una delle pratiche più note e conosciute fin dall’antichità. Tantissime e altrettanto differenti sono le tecniche affinate e perfezionate nel corso degli anni grazie allo studio e alla pratica di professionisti che hanno fatto della conoscenza del corpo il proprio lavoro.
Se solo fino a qualche anno fa il massaggio era considerato un “vezzo” piacevole e rilassante, oggi tale pratica, grazie ai derivati della cannabis terapeutica, ha assunto una rilevanza tale da supplire molte terapie farmacologiche. Terapie che sono state sostituite con successo a livello terapeutico proprio dalla manipolazione manuale con l’impiego di olio al CBD o cannabidiolo, utile non solo per la comprovata azione antidolorifica e decontratturante, ma anche nel promuovere le funzioni immunitarie, alleviando, ansia, stress, depressione e migliorando la circolazione sanguigna e linfatica.
L’intera comunità scientifica mostra un continuo e crescente interesse rivolto all’utilizzo della cannabis in ambito terapeutico e ai benefici dati dalla combinazione vincente di THC e CBD: importanti sono infatti i risultati ottenuti grazie al massaggio con olio di canapa o olio al CBD, impiegato nella gestione del dolore cronico e acuto pediatrico comportato dal cancro, così come da patologie autoimmuni e muscolari quali la fibromialgia o la sclerosi multipla. L’efficacia del massaggio con olio al CBD lo testimonia, così come la crescente diffusione su ampia scala di tale salutare quanto benefica abitudine.
Alcune tecniche di massaggio decontratturante facili da imparare
Il massaggio decontratturante in genere viene praticato da personale qualificato sulla base di una notevole conoscenza del corpo umano e dell’apparato muscolo-scheletrico. Tale tecnica viene effettuata mediante specifiche manipolazioni volte a sciogliere la contrattura, allentando in questo modo la tensione a carico della muscolatura.
Se non eseguite correttamente possono rendere inefficace il massaggio o aggravare la situazione già di per sé compromessa, incrementando in questo modo i tempi di recupero.
Tuttavia è possibile praticare un massaggio decontratturante leggero, avvalendosi di olio al CBD legale, concentrandosi solo sulle aree comunemente colpite da tensioni a carico della muscolatura quali spalle, schiena, collo e arti inferiori.
Le principali manovre che possono essere praticate in maniera alternata durante il massaggio con olio al CBD sono le seguenti:
- Frazionamento e sfioramento: consiste in delicati movimenti praticati in maniera circolare, utilizzando il palmo delle mani;
- Sfregamento e impastamento: entrambe le manovre devono essere praticate strofinando la parte dolorante in maniera più vigorosa, avendo cura di prelevare una “pliche” di cute, pressandola leggermente tra le dita;
- Pressioni: praticate ancora una volta col palmo della mano, in posizione semichiusa, praticando una leggera forza mediante l’uso dei soli polpastrelli;
- Pizzicamento e percussione: manovre che si identificano mediante leggeri pizzicotti alternati a “schiaffetti” lievi, entrambe praticate sull’area interessata.
È importante tenere presente che l'intensità con cui devono essere effettuate le manipolazioni manuali varia in funzione dell’area da trattare: se ci si affida al “fai da te”, è fondamentale non eccedere con la forza e la pressione ma mantenere sempre una certa delicatezza, in modo tale da ridurre il rischio di compromettere seriamente il muscolo, incrementandone la dolorabilità.
L’olio al CBD, applicato in maniera autonoma, può senza alcun dubbio alleviare il dolore, riducendo infiammazioni e contratture: tuttavia, una terapia risolutiva necessita sempre dell’intervento di personale qualificato e competente e di un ciclo di sedute definito in funzione della problematica da trattare.
Le tecniche di massaggio rilassante alla portata di tutti, che però forse non conosci
Per effettuare un massaggio rilassante, ad esempio alla schiena, utilizzando olio al CBD, è fondamentale innanzitutto scegliere un ambiente confortevole, dove porre il soggetto da trattare in posizione distesa, in modo tale da mantenere perfettamente allineata la colonna vertebrale.
Importante è in questo caso munirsi di olio di cannabis di ottima qualità, questo in modo tale da garantire un benefico effetto rilassante e distensivo. Un po' di musica soffusa, candele e incensi renderanno l’atmosfera ancora più accogliente, promuovendo ulteriormente il rilassamento muscolare.
Ancora una volta è possibile avvalersi di una serie di tecniche relativamente semplici da mettere in atto: un minimo di manualità permetteranno di favorire la distensione dei muscoli, sciogliendo stress e tensioni accumulate, senza alcun tipo di controindicazione.
Le principali sono:
- Tecnica dell'effleurage: una volta applicato l’olio di cannabis, a mani calde si procede accarezzando la schiena dall’alto verso il basso, praticando un leggero sfioramento. Occorre utilizzare il palmo della mano, effettuando movimenti circolari lunghi e ampi, sempre dall’alto verso il basso in modo da seguire il microcircolo sanguigno e linfatico.
- Tecnica del petrissage: in questo caso i movimenti devono essere brevi e circolari, praticati con una maggiore pressione in modo tale da promuovere la circolazione, alternando l’utilizzo del palmo della mano, dei polpastrelli delle nocche.
Alle semplici tecniche illustrate, vanno ovviamente ad aggiungersi percussioni e impastamenti: tocchi brevi e ripetuti alternati a movimento ritmico delle mani nel comprimere i tessuti. In questo modo, alleviare le tensioni accumulate durante una pesante giornata di lavoro risulterà ancora più semplice, complice l’impiego di olio al CBD ad azione miorilassante e distensiva.
Le tecniche di massaggio rilassante al viso
Utilizzando l’olio al CBD, è possibile effettuare un efficace massaggio facciale ad azione non solo rilassante ma anche antiossidante e anti-età, questo in virtù dell’efficacia dei principi attivi della cannabis in esso contenuti. Ancora una volta le manovre che possono essere praticate sono comuni al massaggio classico e concepite per sollecitare la pelle e la muscolatura facciale.
Utili anche in questo caso si rivelano
- Impastamento: che consiste nel simulare l’azione propria dell'impastare i muscoli rilassandoli rapidamente. Tale manovra tuttavia può essere applicata su aree estese e, nel caso del viso, nell’area delle guance ove il tessuto appare più consistente.
- Frizionamento e percussione: entrambi caratterizzati da delicati movimenti circolari eseguiti utilizzando il palmo della mano e le dita, permettono di picchiettare la pelle del viso, stimolando la circolazione e favorendo la penetrazione dei principi attivi contenuti nell’olio al CBD.
- Pizzicamento: praticato mediante l’uso del pollice e dell’indice
- Sfioramento: a conclusione del massaggio, permette di rilassare cute e muscoli attraverso una sorta di delicata carezza.
Anche per quanto concerne il massaggio al viso, tutte le manovre devono essere praticate sempre dal basso verso l’alto e dall’interno verso l’esterno. È preferibile assumere sempre una posizione supina per rendere tale tecnica ancora più rilassante, garantendo in questo modo maggior benessere e comfort.
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Olio al CBD per massaggi: quale prodotto usare?
La scelta dell’olio al CBD da impiegare per praticare massaggi al viso e al corpo deve essere particolarmente attenta e oculata: meglio pertanto prediligere oli ad elevate concentrazioni di principi attivi, ottenuti mediante processi di lavorazione delle infiorescenze che non ne pregiudichino in alcun modo le proprietà organolettiche, riducendone di conseguenza l’efficacia terapeutica.
Importante dunque affidarsi sempre a rivenditori affidabili e autorevoli quali ad esempio CBDMania, in grado di garantire la sicurezza dei prodotti proposti, apponendo sempre sugli stessi, le dovute certificazioni del caso, senza alcun tipo di compromesso, fruendo in questo modo dei notevoli benefici della cannabis.