Si chiama Gorilla Glue ed è da sempre ritenuta una vera e propria “supercannabis” complice l’elevatissima concentrazione di THC: non è dunque un caso che a precedere tale varietà di marijuana, sia proprio la sua fama. Apprezzatissima dagli assuntori abituali ed estimatori della cannabis, la varietà di marijuana Gorilla Glue determina effetti decisamente potenti e sicuramente da non sottovalutare: proprio per questo motivo diviene dunque fondamentale assumerla e fumarla, sia rollando una canna, che mediante un bong, con estrema parsimonia, coscienza e consapevolezza.
Ma cosa rende così elevato il livello di cannabinoidi ad azione psicotropa nella varietà di marijuana Gorilla Glue, permettendole di stendere ogni assuntore come farebbe un “gorilla”? Il segreto risiede negli strain che caratterizzano tale ibrido: Gorilla Glue nasce infatti dalla combinazione di genetiche quali tra Chem's Sister, Chocolate Diesel e Sour Dubb, che ne determinano un caratteristico sapore dolce e citrico, accompagnato da un piacevole retrogusto terroso, e una concentrazione di THC così significativa, da sballare anche i consumatori più incalliti, già dai primi puff.
Delizia non solo dei consumatori, ma anche dei coltivatori più esigenti, Gorilla Glue offre altresì il vantaggio di garantire notevoli rese produttive, dando vita ad un’erba buona e sempre di notevole qualità.
In questa guida scopriremo dunque tutte le caratteristiche peculiari che contraddistinguono la varietà di cannabis Gorilla Glue, quali ne sono gli effetti e come coltivarla per ottenere raccolti sempre soddisfacenti e degni di attenzione.
Cos’è la Gorilla Glue, come è fatta e come riconoscerla
Gorilla Glue è senza alcun dubbio la varietà di marijuana
che, a distanza di anni spopola ancora prepotentemente non solo nella
Weast Coast ma in ogni parte del mondo. Il motivo è semplice, poiché
tale genetica presenta un contenuto di THC
che generalmente si attesta tra il 24 e il 26% sebbene esistano
fenotipi che facilmente raggiungano addirittura il 30%. Limitarsi dunque
nel dire che è “potente”, appare riduttivo!
Nello specifico la varietà di marijuana Gorilla Glue è un particolare incrocio tra le genetiche Chem’s Sister, Sour Dubb e Chocolate Diesel: tale ibridazione permette pertanto al prodotto di esibire tutte le migliori peculiarità dei relativi ceppi madre, contribuendo a rendere indiscutibile la sua stessa qualità. Non è dunque un caso che la Gorilla Glue, si sia aggiudicata ben due riconoscimenti durante la Cannabis Cup in Michigan e Los Angeles nel 2014 e un ulteriore premio alla High Times Jamaican Cup.
La varietà di marijuana Gorilla Glue è pertanto molto di più di una "semplice" generica di cannabis indica estremamente potente: essa infatti tende a distinguersi per la massiccia concentrazione di tricomi e terpeni che non solo ne determinano un gusto “paradisiaco”
ma anche proprietà psicotrope e psicoattive marcate e persistenti. Il
sapore appare lievemente terroso ma al contempo dolce, accompagnato da
note di limone e pino.
Tratto distintivo proprio delle infiorescenze,
compatte e di forma allungata, è la notevole quantità di resina di cannabis che concorre nel renderle estremamente appiccicose al taglio, esattamente come la colla: proprio da qui deriva l’espressione Gorilla Glue,
potente come il noto primate e appiccicosa come colla tanto da
richiedere particolari attenzioni durante la raccolta. Le stesse
infiorescenze presentano una media densità, apparendo di colore verde
chiaro, costellate di tricomi e pistilli arancioni che spiccano sulla relativa superficie.
Facili da coltivare i semi femminizzati di Gorilla Glue ben si prestano ad essere coltivati anche da principianti, dando vita a esemplari che, in ambienti indoor, ad esempio all’interno di grow box o grow room tendono a raggiungere un’altezza di circa 150 cm con una resa produttiva di 550-600 g/m² di erba buona. Coltivata invece outdoor, la varietà di marijuana Gorilla Glue può raggiungere facilmente i 190cm di altezza, se ben protetta da pioggia e gelo, producendo circa 500-600 g di materia vegetale per ciascuna pianta, con tempistiche di fioritura, in entrambi i casi di 8/9 settimane.
Marcati e senza alcun dubbio significativi, sono gli effetti della Gorilla Glue che presenta, come accennato, concentrazioni di THC particolarmente elevate che possono arrivare fino al 30%, accompagnate da scarse percentuali di CBD: una quantità sicuramente apprezzabile ma da considerare con attenzione poiché provoca facilmente una notevole euforia presentando tuttavia effetti collaterali da non sottovalutare quali i più comuni ansia e paranoia.
Effetti della Gorilla Glue
Complice una concentrazione di THC che si aggira intorno al 24-26%, e che in alcuni fenotipi più raggiungere addirittura il 30%, la varietà di marijuana Gorilla Glue offre effetti estremamente potenti ma al contempo bilanciati, grazie all’antagonista CBD.
Ha infatti proprietà marcatamente rilassanti e distensive, permettendo
in questo modo di alleviare facilmente stress e tensioni, e di favorire e
promuovere il riposo e il sonno, migliorandone di conseguenza la
qualità: ottima dunque come rimedio naturale contro l’insonnia.
Tuttavia la cannabis Gorilla Glue non appare utile semplicemente per rilassarsi durante le ore serali, questo poiché è in grado di regalare una piacevole quanto intensa sensazione di euforia e felicità, che permane a lungo, manifestandosi molto rapidamente: occorre tuttavia assumerla con parsimonia e attenzione onde evitare spiacevoli effetti collaterali.
La stessa potenza di Gorilla Glue rende questo strain tra i più indicati per uso terapeutico, questo poiché tale varietà di cannabis è altresì in grado di alleviare facilmente il dolore cronico, la depressione, i disturbi del sonno e innumerevoli condizioni cliniche quali le più comuni nausea, insonnia e inappetenza.
Significativi sono di fatto anche gli effetti collaterali che possono manifestarsi in maniera più severa rispetto alle comuni varietà di marijuana con concentrazioni di THC moderate: dall’ansia alla paranoia, dalle difficoltà motorie alla percezione alterata del tempo e dello spazio, fino ad arrivare alla sonnolenza, alla nausea e all’emicrania. Sebbene tali manifestazioni possono apparire di significativa entità, tendono comunque a risolversi in modo spontaneo nell’arco di qualche ora, semplicemente ponendo il soggetto in un ambiente tranquillo e preferibilmente raccolto, senza la necessità di alcun intervento medico o farmacologico.
Come riconoscere i semi della marijuana Gorilla Glue
Riconoscere i semi della marijuana Gorilla Glue a colpo d’occhio non è cosa facile, nemmeno per i coltivatori più esperti e affermati, questo poiché i semi di cannabis tendono a somigliarsi molto proprio sotto l’aspetto morfologico. I semi autofiorenti di Gorilla Glue, appaiono generalmente di colore marrone medio, lucido e brillante: la relativa superficie è costellata da piccole venature di colore lievemente più chiaro accompagnate da una forma approssimativamente ovoidale.
Fondamentale resta la scelta di semi femminizzati di elevata qualità che possano garantire una rapida germinazione e una successiva crescita e sviluppo ottimale di ogni esemplare di Gorilla Glue. Occorre pertanto sempre verificare preventivamente l’aspetto esteriore del seme, valutarne la brillantezza e, ancor più importante la consistenza che, alla pressione, deve apparire sempre dura e coriacea. In questo modo la coltivazione di cannabis Gorilla Glue non potrà fare altro che restituire enormi soddisfazioni in termini di produttività.
Come coltivare indoor la Gorilla Glue
La particolare struttura morfologica degli esemplari di marijuana Gorilla Glue, compatta e cespugliosa ben si presta alle coltivazioni di cannabis sia indoor, all’interno di grow box o grow room,
che outdoor: con un periodo fioritura di soli 60 giorni e dimensioni
piuttosto contenute, tali piante, con un’altezza di circa 150 cm,
offrono ottimi risultati anche se coltivate su balconi e terrazze,
sviluppandosi in maniera vigorosa soprattutto durante i mesi estivi:
tuttavia onde evitare inconvenienti, è sempre preferibile dedicarsi alla
coltivazione tutelando il più possibile la propria privacy in modo tale
da non incorrere in rischi e sanzioni.
Punto di forza della Gorilla Glue è infatti il caratteristico odore di pino che emanano le infiorescenze durante la fase di fioritura: è per questo fondamentale munirsi di lampade per cannabis, filtri a carboni attivi e adeguati impianti di ventilazione che permettano di operare in sicurezza e in tranquillità. Le infiorescenze tendono a diventare enormi ed estremamente compatte, in tempi ridotti, garantendo una produzione di resina di cannabis in grado di stupire: d'altronde non è certo un caso se tale varietà si chiama proprio Gorilla Glue!
Come coltivare outdoor la Gorilla Glue
A prescindere dal substrato utilizzato, la varietà di marijuana Gorilla Glue ben si presta ad essere coltivata sia da professionisti che da neofiti che, grazie a tale strain, anche in ambienti outdoor, potranno ottenere ottimi risultati in termini di resa produttiva. Tale genetica infatti, specie se coltivata all’aperto, non richiede particolari accortezze o accurata manutenzione, se non un’adeguata fertilizzazione, la somministrazione di nutrienti ove e quando necessario e una corretta irrigazione, prestando tuttavia attenzione a monitorare l’eventuale formazione di muffe che comprometterebbero inevitabilmente l’integrità delle infiorescenze.
Rapida anche in questo caso la fioritura che grazie ai semi femminizzati, è raggiunta dalla Gorilla Glue in sole 6/8 settimane: il raccolto risulterà notevole e abbondante, le cime dense di resina di cannabis pronte per l'essiccamento e la successiva conservazione. La resa aromatica dell’erba buona prodotta dalla Gorilla Glue vi sorprenderà e ogni boccata siamo certi che vi manderà in estasi facendovi provare sensazioni forti e poderose proprio come un imponente gorilla!