Green e naturale, meglio ancora se di origine biologica: sono queste le caratteristiche che un numero sempre crescente di consumatori valuta nei cosmetici naturali di uso comune, complice una maggiore consapevolezza nei confronti dell’ambiente e della sostenibilità, la stessa che comporta attenzione e cura nella scelta. Secondo quanto riportato dal Centro Studi di Cosmetica Italia, il fatturato annuo relativo alla cosmesi naturale e biologica ammonta a circa 950 milioni di euro, pari al 9,0% del fatturato cosmetico italiano.
La cura del viso e del corpo, quando si parla di cosmetici biologici, occupa rispettivamente il 30,2% e il 27,6% dell’intera fetta di mercato, a cui seguono i prodotti destinati ai bambini, quelli per capelli e quanto strettamente correlato alla profumeria.
Quando tuttavia un cosmetico può essere realmente definito naturale? Quando presenta una formulazione a base di estratti vegetali e botanici per almeno il 90%, priva di conservanti, parabeni, conservanti di sintesi, paraffine ed elementi di origine minerale.
Tali peculiarità attraggono il consumatore che dal cosmetico che sceglie di acquistare richiede sostenibilità e un ridotto impatto sull’ambiente: ecco che la stessa sostenibilità etica e ambientale assume sfaccettature differenti: si spazia infatti dai prodotti “cruelty free”, che non prevedono l’impiego di test animali ai cosiddetti prodotti “senza o free”, privati di glutine, olio di palma e parabeni, giusto per citare alcuni banali esempi.
Non mancano ovviamente i prodotti rispettosi dell’ambiente e quindi biodegradabili e riciclabili, così come della pelle, a cui va ad aggiungersi una maggiore attenzione non solo verso i lavoratori che prestano la propria manodopera all’industria cosmetica ma anche nell’abbattimento dell’eccessivo consumo di acqua, complice l’avvento dei cosiddetti cosmetici naturali solidi.
Si tratta dunque di uno scenario in continua espansione dove il cosmetico naturale diviene sinonimo di “rispetto” a tutto tondo: eccone dunque tutte le caratteristiche, pregi e peculiarità.
Perché usare i cosmetici naturali: quali sono i principali vantaggi?
Le ragioni che inducono all’utilizzo di cosmetici al cannabidiolo per la bellezza rispetto a quelli tradizionali sono molteplici, prime tra tutte quelle ambientali: la scelta di prediligere elementi di origine naturale a discapito di sostanze chimiche e di sintesi comporta infatti vantaggi per l’ambiente che ci circonda, questo perché proprio gli estratti naturali e botanici non subiscono trasformazioni. L’impiego di piante da coltivazioni biologiche permette di rispettare il pianeta, proprio perché non prevedono l’utilizzo di pesticidi che possono compromettere la biodiversità, mutando al contempo i naturali cicli produttivi.
Tuttavia utilizzare cosmetici naturali rappresenta un notevole vantaggio anche per la salute e il benessere della nostra pelle, perché gran parte delle referenze disponibili sul mercato vedono largo impiego di siliconi, petrolati e parabeni, dalle proprietà antistatiche e conservanti: tali sostanze chimiche possono infatti rivelarsi deleterie, spesso occlusive e tutt’altro che salutari, comportando sovente allergie e manifestazioni avverse.
Al contrario, la presenza di attivi ed estratti biologici testimonia una maggiore sicurezza del prodotto che, concepito per penetrare negli strati cutanei e in profondità, preserva in toto l’organismo, rivelandosi sempre benefico ed efficace, senza alcun tipo di rischio.
Come riconoscere i cosmetici naturali
Per comprendere se e quando un cosmetico è realmente naturale è fondamentale leggere l’etichetta ed essere in grado di interpretarla in modo corretto. Se presenti, possono essere d’aiuto le varie certificazioni green quali AIAB, EcoCert, NaTrue e CosmOS, che ne attestano la provenienza biologica. Qualora non compaiano, non significa che il prodotto non sia naturale: al fine di verificarlo è in questo caso necessario vagliare approfonditamente il cosiddetto INCI, o International Nomenclature for Cosmetic Ingredients, l’elenco degli ingredienti, disposto in ordine di quantità.
All’interno dell’INCI, ovvero la formulazione del cosmetico, gli ingredienti principali presenti in maggiore quantità sono indicati per primi e sono quelli che fanno la differenza in termini di efficacia e funzionalità. Qualora in questo caso compaiano derivati del petrolio quali paraffinum liquidum, parabeni o siliconi, viene da sé che il prodotto risulterà tutt’altro che green. Un cosmetico naturale al contrario presenterà all’interno dell’INCI notevoli quantità di attivi ed estratti naturali, indicati generalmente mediante la nomeclatura latina: esempi tra i più classici sono l’Argania Spinosa Kernel Oil o olio di argan, la Simmondsia Chinensis o olio di jojoba e ancora il famosissimo Butyrospermum Parkii Butter o burro di karitè e ancora il cannabidiolo se si parla di prodotti per la bellezza a base di CBD.
I cosmetici naturali si distinguono pertanto per la combinazione di elementi funzionali, delicati e sicuri seppur impiegati in quantità elevate, a dispetto dei prodotti formulati chimicamente che, per quanto possano presentare anch’essi estratti di origine naturale, vantano concentrazioni estremamente ridotte.
Cosmetici al CBD: quando la bellezza si fa salutare
I cosmetici al CBD sono ormai da qualche tempo entrati prepotentemente nel mercato cosmetico, complici le innumerevoli virtù e benefici che sono in grado di apportare alla pelle: vantano infatti la presenza di olio di cannabis, elemento ricco di CBD o cannabidiolo, principio attivo estratto dalle infiorescenze di cannabis, in grado di apportare effetti benefici sulla pelle, rivelandosi estremamente funzionale.
Rappresenta pertanto un elemento pregiato nell’industria cosmetica, non solo perché è naturale ma anche e soprattutto poiché in grado di promuovere la salute della pelle, aiutandola a rigenerarsi e preservandola dall’invecchiamento così come dalle infiammazioni.
Il merito è senza alcun dubbio dei cosiddetti endocannabinoidi che, tra le altre cose, concorrono nella regolazione della produzione sebacea, nel prevenire lo stress ossidativo e gli stati infiammatori e rivelandosi efficaci battericidi.
La bellezza diviene dunque salutare, poiché i cosmetici al CBD agiscono efficacemente contro l’acne, limitando la proliferazione batterica che comporta infezioni o infiammazioni. Sono altresì in grado di prevenire lo stress ossidativo causato dalla formazione di radicali liberi, combattendo in maniera efficace l’invecchiamento cutaneo e prevenendo la formazione di rughe e segni del tempo.
Utili nel trattamento di patologie cutanee quali ad esempio la psoriasi, i cosmetici al CBD sfruttano tutte le proprietà dell’olio al CBD in grado di lenire la cute infiammata, ripristinandone il naturale equilibrio.
Efficaci, sicuri e privi di sostanze chimiche o di sintesi, i cosmetici al CBD trattano sovente anche le unghie e i capelli, svolgendo un’azione nutriente, restitutiva, rinforzante e rinvigorente.
Differenza tra cosmetici naturali e cosmetici bio
Quando si parla di cosmesi naturale, occorre tenere presente che ad oggi non esiste ancora nessuna normativa ufficiale in grado di definire i criteri legati all’attribuzione delle terminologie "biologico" e "naturale" ai prodotti cosmetici. Il settore si affida pertanto alle certificazioni private promosse da enti specifici che hanno il compito di verificare gli ingredienti presenti nel cosmetico, verificandone la provenienza biologica e attestandone la conformità e la sicurezza.
In genere i cosmetici naturali sono formulati con ingredienti derivati da estratti vegetali in concentrazioni pari a un massimo del 10% a cui vengono integrati, in dosi variabili, ulteriori sostanze ottenute mediante la trasformazione di elementi vegetali.
I cosmetici biologici invece, noti anche come organici, vedono all’interno delle materie prime vegetali provenienti da agricoltura biologica: devono pertanto presentare una certificazione valida che ne attesti la natura organica.
Per quanto concerne le materie prime, devono in questo caso essere estratte mediante metodologie estrattive non inquinanti: non sono inoltre tollerati pesticidi, coloranti artificiali e OGM.
Nei cosmetici biologici la concentrazione di attivi vegetali puri può addirittura raggiungere il 70-90%. Tuttavia, difficilmente si riscontrano formule biologiche al 100%, questo poiché ogni prodotto necessita di emulsionanti e addensanti che ne leghino tra loro in modo stabile gli ingredienti. Testimonianza a sé sono i prodotti per la cura del corpo a base di cannabidiolo che vedono protagonista il cannabinoide in forma pura e raffinata.
Tipologie di cosmetici naturali
Innumerevoli sono le tipologie di cosmetici naturali disponibili sul mercato: dai sieri alle creme viso, dalle emulsioni agli shampoo, spaziando per balsami, maschere viso e capelli e creme corpo, ogni referenza nasce per risultare efficace e funzionale, garantendo risultati visibili, specie sul lungo periodo, a vantaggio della salute e del benessere non solo della pelle e dei capelli, ma anche e soprattutto dell’intero organismo, senza tralasciare l’ambiente che ci circonda.
Cosmetici naturali per il viso
I cosmetici naturali per il viso comprendono innumerevoli tipologie di prodotti. Comporre pertanto una beauty routine da sfruttare nel quotidiano appare relativamente semplice: sieri, detergenti, tonici, creme ad azione nutriente e idratante e ancora oli naturali e maschere viso, senza dimenticare i preparati specifici ad azione anti-invecchiamento, nutriente, idratante o sebo regolatrice. Complice l’elevata concentrazione di antiossidanti, le formulazioni in genere comprendono principi attivi ottenuti da semi, noccioli o bucce della frutta e ancora estratti botanici ricavati da piante e fiori.
I più comuni sono la vitamina C o acido ascorbico,la vitamina E o tocoferolo, carotenoidi quali il licopene, e il carotene e ancora antiossidanti polifenolici quali il resveratrolo e i flavonoidi.
Non mancano oli e burri quali di karitè, di jojoba o di macadamia e ancora gli oli essenziali, ognuno dei quali presenta funzionalità specifiche adatte ad assecondare problematiche cutanee ben definite.
Occorre altresì tenere presente che i cosmetici naturali per il viso comprendono anche i prodotti solari e trattamenti labbra così come i cosmetici naturali a base di cannabidiolo.
Cosmetici naturali per il corpo
I cosmetici naturali per il corpo costituiscono una valida alternativa alla cosmesi convenzionale per chi presenta problematiche cutanee, allergie e intolleranze, questo grazie alle formulazioni ricca di estratti di origine vegetale e totalmente prive di elementi chimici o sintetici che possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, irritazioni o allergie. Tra i prodotti più comuni compaiono creme, oli e gel ad azione idratante, nutriente, emolliente e restitutiva, e ancora saponi, bagnoschiuma, docciaschiuma, shampoo e trattamenti specifici destinati ai capelli.
Appartengono alla medesima categoria anche i deodoranti, i detergenti intimi e i prodotti solari.
Cosmetici naturali per le mani
Innumerevoli sono anche i cosmetici naturali per le mani, volti a prendersi cura della pelle, particolarmente suscettibile agli agenti atmosferici così come agli elementi chimici e tensioattivi presenti nei detergenti per la casa e per la disinfezione degli ambienti.
Creme e maschere mani, unite ad impacchi restitutivi ed emollienti, rigenerano i tessuti in profondità, svolgendo al contempo un’azione protettiva, lenitiva e anti invecchiamento, permettendo alla pelle di mantenersi sana e morbida, anche se costantemente esposta.
Cosmetici naturali per la gravidanza
Particolarmente apprezzati sono i cosmetici naturali per la gravidanza, concepiti per garantire un’elevata tollerabilità, evitando che il bambino risenta inevitabilmente dall’azione dannosa di eventuali elementi di sintesi.
Appartengono alla categoria oli vegetali e burri corpo ad azione elasticizzante e tonificante in grado di prevenire la formazione di smagliature, preservando il tono e la compattezza della pelle e ancora detergenti, bagnoschiuma e ancora shampoo, deodoranti, emulsioni e balsami corpo delicati, facilmente tollerabili e altamente performanti.
Cosmetici naturali per la pelle
I cosmetici naturali per la pelle, sia del viso che del corpo compaiono senza alcun dubbio tra i più utilizzati e amati dai consumatori, questo poiché tale categoria comprende quanto necessario per la cura del viso e del corpo a 360° gradi, specie se sensibile, reattiva o soggetta ad allergie.
Creme, detergenti, emulsioni, burri e oli assumono ognuno la propria specificità per trattare in maniera efficace qualsivoglia problematica o disturbo a carico della cute.
Dalla secchezza alla disidratazione, dalla perdita di tono alla comparsa di cellulite, smagliature e ritenzione idrica, senza tralasciare psoriasi, acne e dermatite che proprio grazie all’utilizzo di cosmetici naturali al cannabidiolo ad esempio, ne vedono sensibilmente ridotte le spiacevoli quanto fastidiose manifestazioni esterne.
Cosmetici naturali per i capelli
Nei cosmetici naturali per capelli compare un’ampia gamma di trattamenti che spaziano dai più classici shampoo e balsamo fino ad arrivare alle maschere, agli oli e cristalli liquidi, prodotti per lo styling e colorazioni senza ammoniaca. Ognuno di essi presenta formulazioni e caratteristiche proprie, sebbene tutti condividano la totale assenza di siliconi, petrolati, SLES, SLS, solfati, parabeni e tensioattivi chimici. Tali sostanze infatti vengono in questo caso sostituite da ingredienti naturali, quali ceramidi e collagene vegetale dalle proprietà ristrutturanti, idratanti ed emollienti, proteine estratte dai cereali e delle leguminose che svolgono un’azione rinforzante e ancora estratti di fiori, piante, frutti e semi, tra cui noti sono l’ortica, la camomilla, la calendula, il rosmarino e la lavanda.
Cosmetici naturali fatti in casa
Il primo passo per prendersi cura del proprio corpo è rappresentato dall’impiego di cosmetici naturali fatti in casa, realizzati esclusivamente sfruttando materie prime di origine biologica.
All’efficacia di tali elementi, si unisce il piacere di creare con le proprie mani prodotti utili a preservare la salute dell’organismo e la bellezza, con la certezza di evitare in toto conservanti, coloranti, profumi, emulsionanti o i solventi chimici e di sintesi potenzialmente dannosi e deleteri.
Fondamentale è tuttavia l’impiego di materie prime fresche e preferibilmente stagionali, questo per preservare integra la concentrazione di vitamine, minerali e componenti benefiche in esse presenti, cosa che al contrario nei cosmetici convenzionali è pressoché impossibile verificare. La preparazione di cosmetici naturali fatti in casa offre al contempo l’opportunità di modificare ricette e preparazioni in funzione delle proprie esigenze, dalla pulizia della casa alla cura della persona: questo denota una maggiore flessibilità e la capacità del cosmetico di rivelarsi realmente funzionale ed efficace.
Questo genere di preparazione “homemade” vede tuttavia l’igiene sempre al primo posto, un fattore che non può e non deve essere trascurato poiché implica il rischio di proliferazioni batteriche, deleterie sia per il prodotto in sé che per l’aria corporea per la quale esso è destinato: proprio per questo utensili e contenitori adibiti a tale scopo devono essere sempre lavati in modo accurato con acqua e sapone prima e dopo l’uso, asciugati e in ultimo sterilizzati utilizzando alcool alimentare o per mezzo della bollitura per almeno 10 minuti. Non meno importante lavare sempre le mani prima di cimentarsi nella preparazione, meglio ancora utilizzando successivamente guanti monouso in nitrile.
Ulteriore fattore che deve essere tenuto in considerazione è la successiva conservazione del cosmetico fatto in casa: mediamente, se la formula contiene acqua, il cosmetico fai da te presenta una durata piuttosto limitata: solo pochi giorni se mantenuto in frigorifero, circa due mesi se presenta in formula conservanti di origine naturale. Qualora tuttavia presenti evidenti alterazioni cromatiche o olfattive è sempre opportuno evitare l’applicazione e procedere con la preparazione ex novo.
Al fine di preservarne l'integrità, resta comunque consigliato prelevare il prodotto avvalendosi di una spatolina, questo per evitare contaminazioni batteriche promosse per mezzo delle dita, pregiudicando in questo modo la qualità e la sicurezza della stessa preparazione. Prima dell’utilizzo resta consigliato effettuare un test allergologico su una piccola porzione corporea: tale prova, 24 ore prima dell’applicazione completa, permette di ridurre il rischio di reazioni avverse, avvalorando la reale tollerabilità di quanto preparato.
Pochi semplici accorgimenti quali l’impiego di idrolati e oli essenziali puri, uniti a materie prime vegetali di qualità e alle suddette accortezze, possono dare vita a cosmetici naturali efficaci e performanti che nulla hanno da invidiare alla cosmesi convenzionale.