Quali sono i fattori che determinano una buona conservazione?
Chi acquista l'olio di CBD vuole beneficiare delle sue proprietà e si pone la questione di come poterlo conservare per mantenere al meglio la sua integrità nel tempo. E' noto che la varietà di oli al CBD presenti sul mercato hanno tutte in comune due elementi principali:
- i cannabinoidi (CBD in primis, THC e CBG tra gli altri) in diverse concentrazioni secondo le esigenze soggettive;
- gli oli vettore (di semi di canapa, extravergine d'oliva e di cocco) per una migliore diluizione e dosaggio dei cannabinoidi.
Questi due elementi del tutto naturali sono ovviamente deperibili nel tempo. Per questo hanno una data di scadenza che solitamente va da uno a due anni e si riferisce al prodotto chiuso ermeticamente. Nel momento in cui la confezione viene aperta la durata si ritiene possa essere di circa sei mesi se correttamente conservata.
Veniamo al dunque: cosa si intende per correttamente conservata? Per poter rispondere a questa domanda bisogna necessariamente analizzare i fattori che compromettono l'integrità dell'olio CBD.
Sono quattro i fattori principali che possono portare alla degradazione dell'olio di CBD:
- LUCE: La luce è la principale fonte di degradazione dell'olio di CBD. Poiché il CBD è fotosensibile, può degradarsi rapidamente se esposto a raggi infrarossi e ultravioletti. Questo può portare a una diminuzione della potenza dei cannabinoidi. Stesso processo subiscono anche gli oli base se esposti alla luce diretta.
- TEMPERATURA: Sia i cannabinoidi che gli oli base non tollerano particolarmente le alte temperature e possono perdere la loro potenza ed efficacia se esposti per lunghi periodi a temperature elevate. La temperatura ideale per la conservazione deve essere inferiore a 21°C.
- ARIA: un altro fattore che può incidere sulla durata dell'olio di CBD è l'aria. Ciò è dovuto alla presenza di ossigeno, che come è noto, attiva e accelera i processi di ossidazione dei prodotti naturali provocandone una degradazione a scapito dei principi attivi ma anche di odori, sapori e colori.
- UMIDITA': Il mantenimento di un ambiente asciutto è essenziale per una corretta conservazione dei prodotti a base di CBD. È indispensabile assicurarsi che l'olio di CBD non sia esposto all'umidità o all'acqua per evitare la formazione di muffe, che possono rendere il prodotto inutilizzabile.
Per ridurre gli effetti negativi di questi fattori sopra elencati chi vende l'olio CBD ha cura di confezionarlo in flaconi di vetro scuro con tappo di chiusura ermetico e sigillato.
Come conservare l'olio CBD in modo corretto?
È indispensabile conservare l'olio di CBD in un ambiente che consenta di preservarne la potenza e la freschezza, proteggendolo da variazioni di alte temperature, dall' esposizione prolungata alla luce e dalla presenza eccessiva di ossigeno ed umidità.
Il nostro consiglio è quello di conservare l'olio di CBD in modo simile ad altri oli commestibili, come l'olio di oliva e l'olio di cocco, ossia nella dispensa della cucina. Questo garantisce il luogo ottimale cioè un ambiente buio e fresco, che può essere un armadio o un frigorifero.
E' consigliabile, per evitare il problema della formazione di muffa, conservare il prodotto nel suo contenitore originale, avendo premura di richiuderlo bene dopo ogni utilizzo e di tenerlo lontano da acqua o nebbia, all'aria aperta o alla luce del sole.
Conservazione del CBD durante un viaggio
Durante un viaggio il trasporto dell'olio CBD può rappresentare una sfida in termini di conservazione.
Per questo, si raccomanda di adottare misure precauzionali per la conservazione del prodotto, come tenerlo lontano dalla luce solare diretta e dal calore, conservarlo in un ambiente fresco e buio ed evitare l'esposizione all'aria.
Con qualsiasi mezzo si viaggia sia in auto, in aereo o in treno i consigli per la conservazione sono sempre gli stessi, e il nostro consiglio è quello di conservare l'olio in una borsa termica e di portarli con sé piuttosto che lasciarli in valigia per lunghi periodi di tempo. Come ulteriore precauzione, è possibile avvolgere i prodotti in fogli di alluminio per proteggerli dal calore e dalla luce.
Cosa succede se si assume il CBD scaduto?
L'utilizzo di un prodotto a base di CBD scaduto non provoca effetti negativi sulla salute. Tuttavia, la potenza dei cannabinoidi sarà diminuita con il passare del tempo e i benefici terapeutici del prodotto potrebbero non essere pienamente raggiunti.
Suggerimenti per scegliere un buon prodotto CBD
È essenziale acquistare un olio di CBD di alta qualità per mantenere la sua efficacia. La scelta di un olio di CBD di alta qualità è una decisione cruciale che non deve essere presa alla leggera, poiché la qualità delle piante da cui viene ricavato e il tempo di conservazione possono avere un impatto significativo sulla sua efficacia.
I nutrienti ingeriti dalla pianta e l'ambiente in cui si sviluppa influiscono sulla potenza e sulla durata dell'olio di CBD. Si consiglia di scegliere prodotti derivati da coltivazioni biologiche e lavorati tramite estrazione a CO2.
I negozi specializzati forniscono visibilità sulla composizione e sulla qualità dei loro prodotti, consentendo ai consumatori di confermare che gli articoli sono ecologici e non contengono pesticidi o altre sostanze chimiche potenzialmente pericolose.