A prima vista, caffè e CBD potrebbero non sembrare compatibili. Tuttavia, queste due sostanze hanno più affinità di quanto si possa pensare inizialmente.
Se si è un avido bevitore di caffè o un consumatore abituale di prodotti a base di CBD, si può prendere in considerazione la possibilità di combinare le due sostanze, ovviamente tenendo presenti gli effetti e i possibili vantaggi che si possono avere.
Che cos'è la caffeina?
Prima di iniziare a parlare dei possibili effetti che CBD e caffeina possono avere, cerchiamo di capire che cos'è la caffeina.
La caffeina è uno stimolante e un agente psicoattivo ampiamente utilizzato, grazie alla mancanza di regolazione. È una sostanza presente in natura nei semi di molte piante.
La caffeina è una purina, con una struttura simile a quella dell'adenina e della guanina nel DNA e nell'RNA umano. I suoi nomi generici sono guaranina, metilteobromina, 1,3,7-trimetilxantina e teina. È stato dimostrato che la caffeina ha numerosi effetti benefici ed è inclusa nell'elenco dei farmaci essenziali dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Viene spesso utilizzata come farmaco nelle Unità di Terapia Intensiva Neonatale per trattare le complicazioni respiratorie dei neonati prematuri. Essa è uno stimolante prontamente assorbito dall'organismo, con un'emivita media di 3-7 ore negli adulti, 8 ore nei neonati a termine e 100 ore nei neonati prematuri.
L'agente chimico richiede un'ora per iniziare i suoi effetti, la cui durata è in genere compresa tra le 3 e le 4 ore. Successivamente, il fegato metabolizza l'agente, principalmente attraverso l'enzima CYP1A2, in vari metaboliti, tra cui teofillina, teobromina e paraxantina.
Gli effetti energizzanti della caffeina sono attribuiti alla sua capacità di inibire i recettori delle benzodiazepine, responsabili dell'induzione del sonno. Di conseguenza, un maggiore consumo di caffè può portare a una maggiore sensazione di allerta, a un miglioramento dell'umore e delle prestazioni cognitive.
Che cos'è il CBD?
Il cannabidiolo è un composto chimico presente nelle gemme e nei fiori della pianta di cannabis e della sua varietà non psicoattiva, la canapa. Di conseguenza, la canapa viene spesso definita cannabis industriale.
È importante notare che il CBD non induce alcun effetto psicoattivo. Pertanto, le persone che scelgono di utilizzare questo composto, non devono preoccuparsi di sviluppare una dipendenza o di affrontare ripercussioni legali. Inoltre, poiché il CBD non ha proprietà psicoattive, non interferisce con le attività quotidiane.
Numerosi studi hanno evidenziato i potenziali benefici del CBD, come la sua capacità di interagire beneficamente con il nostro sistema endocannabinoide, svolgendo un ruolo regolatore o moderatore.
In sostanza, il CBD può affinare i processi già presenti nell'organismo, regolandoli, in particolare su stati come stress causato dall'eccessivo lavoro, ansia, insonnia e appetito. Inoltre, si sostiene che il cannabidiolo abbia effetti antidolorifici e antinfiammatori, che possono dare sollievo a diversi disturbi.
Adesso che abbiamo un po le idee più chiare su cosa sono la caffeina e il CBD andiamo a vedere se queste due sostanze naturali possono essere mescolate.
Si può mescolare il CBD con la caffeina?
Da secoli il caffè è una bevanda popolare consumata da milioni di persone in tutto il mondo. Il suo sapore particolare e le sue proprietà energizzanti lo hanno reso una scelta amata da molti.
Al contrario, il cannabidiolo (CBD) ha visto un'impennata di popolarità negli ultimi anni. Questo estratto dalle piante di cannabis è stato utilizzato per migliorare la qualità della vita e il benessere generale delle persone.
In effetti, l'uso dell'olio di CBD è diventato così diffuso che molte persone lo utilizzano anche quando non hanno problemi. Approfondendo le ricerche, si è scoperto che l'olio di CBD può essere usato per preparare una deliziosa tazza di caffè. Miscelando i due ingredienti, si possono ottenere tutti i sapori del caffè tradizionale senza gli effetti negativi.
Il CBD interagisce con la caffeina?
La caffeina è uno stimolante psicoattivo che agisce sul sistema nervoso centrale e può interagire con i cannabinoidi come il CBD.
È stato stabilito che il CBD e la caffeina interagiscono quando vengono consumati insieme, e questa interazione può essere più benefica che dannosa. È possibile che il CBD possa compensare alcuni degli effetti stimolanti della caffeina.
Gli effetti combinati di questi due agenti sono molto efficaci e producono cambiamenti in un breve periodo di tempo dopo l'ingestione.
Come interagiscono?
Il CBD e la caffeina possono interagire in diversi modi, ovvero in modo antagonista e metabolico.
Un'interazione antagonista o anche come effetto ridotto, si verifica quando due o più sostanze hanno effetti opposti e si neutralizzano a vicenda.
L'interazione principale tra cannabidiolo (CBD) e caffeina è il risultato dei loro effetti contrastanti: il CBD è un rilassante nervoso, mentre la caffeina è uno stimolante. La combinazione di CBD e caffeina può attenuare gli effetti stimolanti della caffeina, riducendo così il rischio di potenziali effetti collaterali come battito cardiaco accelerato, nervosismo e ansia.
Un'altra forma di interazione tra i due è la competenza metabolica, ovvero una escrezione più lenta.
In questo tipo di interazione, il CBD interagisce con altri composti per accedere a particolari enzimi, necessari per il loro metabolismo e la successiva eliminazione dall'organismo. In questo modo le due sostanze si contendono gli enzimi, un fenomeno definito competizione metabolica.
Gli enzimi CYP1A2 sono ampiamente coinvolti nel metabolismo della caffeina. È stato osservato che il CBD ha un leggero effetto inibitorio su questo enzima, che potrebbe potenzialmente portare a un aumento dei livelli sierici di caffeina se consumato regolarmente.
Il consumo prolungato di CBD e caffeina può portare a effetti collaterali negativi, in quanto viene messa in discussione la capacità dell'organismo di metabolizzare queste sostanze. È importante essere consapevoli di questo potenziale risultato con l'uso ripetuto.
È consigliabile consumare caffeina, CBD o entrambi con moderazione e fare delle pause periodiche.
Quali vantaggi offre la combinazione di CBD e caffè?
Esaminando i potenziali benefici della combinazione di CBD e caffeina si scopre che i rispettivi effetti possono completarsi a vicenda, creando un'esperienza equilibrata per entrambi.
Molte persone riferiscono che la combinazione del CBD con la loro assunzione giornaliera di caffeina offre loro la stimolazione che cercano contrastando l'effetto nervosismo indesiderato che può verificarsi con l'assunzione elevata del consumo di caffeina. Ciò è dovuto alle proprietà calmanti e antistress del CBD, che si ritiene contrastino gli effetti negativi della caffeina.
Alcuni utenti hanno notato che il CBD può causare sonnolenza, soprattutto se sono sensibili ai cannabinoidi. Per massimizzare i benefici del CBD in termini di riduzione dello stress e rimanere vigili, è consigliabile combinarlo con la caffeina, sempre rispettando la propria routine quotidiana.
I soggetti con una maggiore sensibilità alla caffeina possono sperimentare un aumento dei livelli di ansia, ma gli effetti possono essere equilibrati dall'assunzione di una dose di CBD, che può agire per ridurre lo stress.
La combinazione di CBD e caffeina può aiutare a migliorare la concentrazione, rendendola una combinazione ideale per una giornata di lavoro frenetica. Sperimentate diversi livelli di CBD e caffeina per scoprire il dosaggio che migliorerà la concentrazione senza causare stanchezza o ansia.
Il CBD può ridurre l'astinenza dal caffè?
Un'area di dibattito è il potenziale impatto del CBD nell'attenuare i sintomi dell'astinenza da caffeina. I bevitori di caffè di lunga data che scelgono di astenersi possono sperimentare cambiamenti nei loro livelli di concentrazione.
Al momento non esistono ancora prove conclusive per stabilire se il CBD possa o meno ridurre l'astinenza. Il feedback degli utenti sull'uso del CBD per ridurre il consumo di caffè è stato generalmente positivo.
È stato suggerito che un dosaggio giornaliero di 20 mg di CBD può portare a una riduzione significativa del consumo di caffeina.
È importante notare, tuttavia, che le risposte individuali ai farmaci possono variare, portando a dosaggi giornalieri diversi in base a fattori come il peso corporeo, l'età e l'altezza.
Come fare il caffè al CBD?
La preparazione del caffè infuso di CBD a casa è semplice, a patto che si disponga degli ingredienti necessari (caffè e olio di CBD).
È facile creare una tazza di caffè infuso di CBD preparando il caffè come di consueto e aggiungendo alcune gocce di olio di CBD. È importante tenere presente che l'aggiunta di olio di CBD modifica il sapore del caffè, conferendogli un gusto più "terroso" che potrebbe non piacere a chi preferisce il gusto classico del caffè.
Molti bevitori di caffè potrebbero trovare utile assaggiare il caffè al CBD per i suoi potenziali benefici.
Ci possono essere effetti collaterali?
L'olio di CBD è generalmente ben tollerato; tuttavia, possono verificarsi lievi reazioni avverse come sonnolenza, secchezza delle fauci, diminuzione dell'appetito e stanchezza. Queste reazioni sono generalmente legate al dosaggio, quindi diminuire il dosaggio può aiutare a ridurre questi effetti.
È importante sapere che l'aggiunta di olio di CBD al caffè può alterarne il sapore originale. Per attenuare questo fenomeno, può essere utile regolare il dosaggio o aggiungere altri ingredienti come miele o spezie per mascherare il sapore dell'olio di CBD. Inoltre, va notato che l'olio di CBD non è solubile in acqua e può lasciare un residuo oleoso nella tazza.
Le persone che assumono farmaci da prescrizione o che hanno una condizione di salute preesistente dovrebbero consultare un medico prima di consumare il caffè al CBD.