Cannabis e Mango è una coppia che si abbina alla perfezione?

Considerare l'abbinamento di un delizioso cibo con un buon bicchiere di vino può creare un'esperienza veramente sublime per coloro che sono appassionati di cucina. La combinazione di vari piatti può aiutare alla scoperta di nuovi sapori creati attraverso nuovi esperimenti.

Anche gli appassionati di cannabis sostengono che consumare mango insieme alla marijuana ne amplifica il sapore e porta ad aumentare alcuni effetti. Ma davvero il mango può amplificare gli effetti della cannabis? Se sì, quali componenti del frutto sono i responsabili?

Questo articolo tende ad approfondire l'argomento solo da un punto di vista informativo e non per promuovere l'uso della cannabis.

Tuttavia, in base alle diverse esperienze che gli appassionati di cannabis hanno sperimentato, ci sono stati segnali davvero positivi nell'associare determinate varietà con il mango e per questo abbiamo ritenuto utile parlarne per informare su questa altra combinazione magica che ci regala la cannabis.

Che cos'è il mango?

Il Mango è un tipo di frutto tropicale appartenente alla famiglia delle Drupacee. La parte esterna di questo frutto consiste in un sottile strato di polpa che racchiude una pietra dura, ospitante un seme.

C'è una vasta gamma di mango che differiscono per colore, forma, sapore e dimensione del nocciolo. L'esterno del mango può variare da verde, rosso, giallo o arancione, mentre l'interno di solito ha una colorazione giallo dorata.

Questo articolo esplorerà i potenziali benefici dell'abbinamento di mango con alcuni dei cannabinoidi presenti nella cannabis. In particolare, si esamineranno alcuni potenziali benefici del mango spiegando perché è una combinazione favorevole con la cannabis.

Che cos'è il Mircene?

Il mercene, chiamato anche beta-mircene o β-Myrcene, è un terpene presente nei ceppi di cannabis ed è responsabile in gran parte del loro caratteristico aroma terroso.

Si ritiene che il mircene lavori in sinergia con altri terpeni e cannabinoidi come il tetraidrocannabinolo (THC) per amplificare l'effetto "entourage". Inoltre i composti della cannabis lavorano insieme per creare effetti e benefici unici.

Le varietà con livelli più alti di mircene sono generalmente associate alla produzione di effetti sedativi. Sappiamo bene che le varietà di cannabis light contengono poche percentuali di THC per rispettare le normative vigenti. Discorso diverso sono le varietà di cannabis utilizzate a scopo terapeutico che contengono elevati livelli di THC.

Perché si parla di effetti tra mango e cannabis?

L'assunzione di mango offre numerosi benefici per la salute che possono proteggere e rafforzare il corpo. Il mircene è di particolare interesse poiché si ritiene che sia il principale fattore che collega la cannabis al mango.

La presenza di terpeni nel frutto come il mango e dei fitocannabinoidi nella cannabis genera un legame: infatti entrambi interagiscono con il sistema endocannabinoide del corpo umano.

Come interagisce il mircene con i fitocannabinoidi?

È stato completato un ampio progetto di ricerca per analizzare il rapporto tra terpeni e cannabinoidi. Tra i tanti terpeni, il mircene che ha la capacità di relazionarsi con il sistema endocannabinoide e collaborare con i fitocannabinoidi.

In particolare, il mircene aumenta la permeabilità cellulare, consentendo un assorbimento più rapido dei cannabinoidi. Di conseguenza, essi agiscono sui neurotrasmettitori del cervello che controllano i sentimenti.

Quali sono le conseguenze del Mircene?

Attualmente, non ci sono prove scientifiche che indicano che la combinazione di cannabis e mango amplifica i suoi effetti sul corpo. Nonostante le varie esperienze riportate, possiamo prendere in considerazione la ricerca condotta su questo terpene in combinazione con fitocannabinoidi come il THC.

È stata condotta un'indagine per analizzare la composizione molecolare del mircene e i suoi potenziali effetti che aiutano a calmare il dolore o uno stato ansioso, anticonvulsivi e ansiolitici. Si ipotizza che possa influire sul recettore neuro GABA, il principale neurotrasmettitore inibitorio del sistema nervoso centrale, che potrebbe potenzialmente ridurre l'ansia aumentando l'effetto del GABA sul recettore GABA-A.

Recenti studi hanno suggerito che il mircene potrebbe avere un effetto sulla permeabilità della barriera emato-encefalica. Un articolo del 2021 pubblicato su Frontiers of Nutrition fornisce prove che il mircene potrebbe potenzialmente facilitare il passaggio dei fitocannabinoidi al cervello riducendo la resistenza della barriera emato-encefalica.

I potenziali benefici terapeutici associati a un alto contenuto di mircene e fitocannabinoidi possono includere, ma non si limitano a, i seguenti:

• La ricerca ha suggerito che il mircene, quando presente in elevate concentrazioni, può essere utile per ridurre l'infiammazione nel corpo umano. Questo potrebbe essere una risorsa utile nel trattamento di varie malattie associate all'infiammazione. Uno studio scientifico ha scoperto che il mircene, insieme ai terpeni limonene e beta-cariofillene, potrebbe impedire la degenerazione del tessuto cartilagineo.
• Uno studio scientifico ha indicato che il mircene potrebbe essere una plausibile alternativa alla morfina per il sollievo dal dolore. La ricerca ha scoperto che il mircene ha proprietà indipendenti che potrebbero potenzialmente generare effetti di sollievo dal dolore simili a quelli osservati con l'uso a lungo termine della morfina.

• Può avere un effetto antiossidante, apportando benefici sia per la salute interna che esterna, poiché protegge le cellule dai danni causati dai radicali liberi, che possono portare a numerose malattie. Inoltre, grazie a questo effetto antiossidante possono contribuire a un aspetto giovanile attraverso una pelle radiosa.

• Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Phytomedicine, grandi quantità di mircene possono tradursi in effetti sedativi.

Varietà di cannabis ad alto contenuto di mircene

Quali ceppi sono più comunemente associati a livelli elevati di mircene? Ecco i ceppi abbondanti associati a concentrazioni più elevate:

• Grape Ape
• Harlequin
• OG Kush
• Blue Dream
• Remedy
• Granddaddy Purple
• 9 Pound Hammer
• ACDC
• Jillybean
• Critical Mass
• Skunk XL
• Banana Kush
• Thin Mint Cookies
• White Widow

I nomi delle varietà comunemente classificate come indica, sativa o ibrida possono essere trovati con alti livelli di mircene, compresi i popolari ibridi a predominanza sativa come Tangie e Blue Dream. Si può notare anche che il mircene è comune sia nelle varietà di THC che in quelle di CBD.

Ci sono altri alimenti che contengono questo terpene?

Si, ci sono numerosi alimenti e bevande che contengono il mircene, oltre a mango, guava, timo, prezzemolo, alloro, citronella, cardamomo, basilico dolce, olio essenziale di Cananga odorata. Questi elementi possono fornire eccellenti vantaggi nutrizionali e per la salute a causa della presenza di questo importante terpene.

Il mircene può avere effetti psicoattivi?

L'azione sinergica tra cannabinoidi e terpeni, come il mircene, può potenziare l'effetto terapeutico di varietà di cannabis medica, quindi che contiene elevati livelli di THC. 

Per di più, i terpeni isolati, possono essere utilizzati per produrre una varietà di composti differenti utilizzati per avere un effetto antinfiammatorio, rilassante o energizzante, tutto dipende da come vengono personalizzate le miscele.

L'interazione tra fitocannabinoidi (la sottofamiglia di cannabinoidi presenti nella cannabis) e di terpeni può variare a seconda del rapporto tra CBD e THC e delle loro concentrazione individuali.

Cannabis e mango fanno un'eccellente combinazione a causa della loro vasta gamma di elementi. La comunità scientifica sta continuando nella ricerca di questi potenziali elementi e le loro interazioni con il nostro sistema, non resta rimanere informati su questi progressi che si avranno grazie ad ulteriori studi e ricerche.