Gli aromi della marijuana: cosa sono e come riconoscerli

L'universo dei profumi e dei sapori racchiuso nella marijuana è un affascinante labirinto di esperienze sensoriali, che innescano nella mente e nel palato sensazioni uniche e indimenticabili. 

In questo articolo, ci addentreremo nel mondo degli aromi della marijuana, esaminando le principali varietà e le loro caratteristiche olfattive, gustative ed effetti sul nostro organismo. 

Che odore ha il fumo di marijuana?

La marijuana, un'antica pianta dalla storia affascinante e controversa, nasconde in ogni sua sfumatura un vasto universo di profumi e sapori, che gli appassionati non possono fare a meno di esplorare. 

L'erba coltivata correttamente dovrebbe sempre essere caratterizzata da un odore tipico di cannabis che risulta leggermente pungente, spaziando dall'essenza dolce fino ad arrivare a note terrose e simili al Diesel.

Questa sorprendente varietà di profumi è un chiaro indicatore della presenza di terpeni, dei composti chimici responsabili per il carattere unico e distintivo delle diverse varietà di cannabis. 

Perché ci sono gusti diversi?

La vasta gamma di sapori e odori riscontrabili nelle diverse varietà di cannabis è frutto dell'interazione sinergica di due componenti organici presenti nella pianta: i flavonoidi e i terpeni. 

I flavonoidi sono composti bioattivi che possiedono numerosi effetti benefici sulla salute, tra cui proprietà antiossidanti e antitumorali. Tra i flavonoidi più noti, possiamo citare il beta-carotene e il licopene.

I terpeni, invece, sono composti organici responsabili della produzione di oli essenziali secreti dalle resine vegetali, che conferiscono alle varietà di cannabis il loro caratteristico aroma e sapore. 

La presenza e la combinazione di diversi terpeni sono ciò che rende ogni varietà unica, sia dal punto di vista aromatico sia per quanto riguarda gli effetti sul nostro organismo. In sintesi, è proprio l'interazione tra flavonoidi e terpeni a creare la straordinaria varietà di profumi e sapori che caratterizza il mondo della marijuana, offrendo agli appassionati un'esperienza sensoriale ricca e affascinante.

Marijuana con un aroma dolce

Tra i numerosi appassionati di cannabis, un consistente gruppo di consumatori esprime una particolare predilezione per gli aromi dolci. La marijuana con gli aromi dolci offre, infatti, un'ampia varietà di sfumature che spaziano dalle note di vaniglia e miele a quelle di latte e altre reminiscenze della pasticceria. Attraverso la famiglia di varietà delle Cookies, negli ultimi anni, si è assistito alla nascita di un'infinità di nuovi sapori e odori dolci che evocano dolci e dessert di ogni tipo, fino a giungere a gusti che ricordano persino il gelato.

Nonostante la predominanza di sapori fruttati e floreali, queste varietà dolci si distinguono per l'eccellente combinazione di aromi dolci e caseari. Alcune delle varietà che maggiormente incarnano questi gusti particolari, ideali per chi ama le dolcezze della pasticceria, comprendono Lava Cake, Biscotti, Girl Scout Cookies, Wedding Cake, Cereal Milk e Ice Cream Cake, e dai sapori fruttati tra le tante opzioni disponibili.

Impressionate dal mondo dei dolci sapori della marijuana? Queste irresistibili varietà sapranno conquistarvi con le loro delicate e inebrianti note aromatiche.

I migliori aromi fruttati della cannabis

Le diverse varietà di marijuana offrono un'ampia e sorprendente varietà di profumi e sapori, che vanno dai toni dolci e fruttati ai sentori erbacei, terrosi e speziati. Questa ricchezza aromatica si deve alla presenza e alla combinazione di diversi terpeni, che interagiscono tra loro per produrre profili aromatici distintivi ed affascinanti.

Tra gli aromi più distintivi e apprezzati, possiamo includere:

1. Aromi freschi e speziati: alcuni ceppi di cannabis si distinguono per i loro fiori compatti, dai colori intensi e per il profumo fresco e speziato che emanano. Ricchi di resina, questi fiori offrono un'esperienza aromatica intensa e avvolgente.
2. Aromi erbacei e terrosi: determinate varietà di cannabis presentano colori verde chiaro e una consistenza ricca di resina. Quando stropicciati, questi fiori rilasciano un aroma erbaceo pungente con sentori terrosi, lasciando una sensazione morbida e cremosa, evocando la dolcezza di un gelato.
3. Combinazioni di aromi: alcune varietà di cannabis sprigionano un'ampia gamma di odori, tra cui menta, basilico, timo, pompelmo, fragola, nettare e fiori. L'armonia di aromi e sapori rende queste varietà una scelta straordinaria per gli intenditori che cercano profumi complessi e avvolgenti.
4. Aromi dolci e agrumati: le infiorescenze di queste varietà sono caratterizzate da un aroma dolce e agrumato che ricorda il limone. Apprezzate dagli appassionati di cannabis per la loro consistenza resinosa e compatta, queste cime offrono una profumazione fresca e vivace.
5. Aromi fruttati e tropicali: alcune varietà ricche di CBD offrono aromi e sapori fruttati, con profumi che richiamano agrumi misti e tropicali, menta e chiodi di garofano. I fiori di queste varietà sono solitamente grandi, compatti e resinosi, e presentano un'esplosione di colori vivaci.

Tra i gusti fruttati della cannabis, spiccano in particolar modo quelli legati agli agrumi, come il limone, l'uva e le varietà tropicali. Altre varietà presentano sapori multi-fruttati e note di ciliegia, mandarino e mela.

La gamma di aromi fruttati della cannabis è ampia e diversificata, permettendo agli appassionati di scoprire nuovi profili aromatici adatti a tutti i gusti e preferenze. L'importante è sperimentare e individuare quali tra le diverse varietà offrono l'esperienza sensoriale più piacevole e gratificante per le proprie esigenze.

Come riconoscere l'odore della marijuana?

Quando si cerca di riconoscere l'odore della marijuana, è importante tenere presente che le diverse varietà possono emanare profumi diversi e variegati. Tuttavia, la maggior parte di esse condivide una base di caratteristiche olfattive comuni, che rendono riconoscibile l'aroma tipico della cannabis.

Alcune varietà di marijuana presentano un odore più dolce e fruttato, evocando fragranze di agrumi, frutti rossi o esotici. Allo stesso tempo, altre varietà possono richiamare sentori un po' più amari e legnosi, con toni speziati, floreali o che ricordano gli aghi di pino.

Nonostante la varietà di profumi nei diversi ceppi di cannabis, quasi tutti conservano sullo sfondo un aroma tipico della marijuana, spesso descritto come terroso o "skunky" (fetido). Questo profumo pungente e distintivo, influenzato principalmente dalla presenza del terpene mircene, permette di identificare la cannabis in mezzo ad altri odori.

Quanto è forte l'odore di una pianta di marijuana?

L'intensità dell'odore di una pianta di marijuana può variare lungo il ciclo di crescita e in base alla specifica varietà di cannabis. Ciò che è importante notare che le piante di cannabis non emettono odore durante l'intera durata della loro vita.

Inizialmente, durante la fase di germinazione e crescita della piantula, una pianta di marijuana non emette alcun odore. Anche nella fase vegetativa, ovvero quando la pianta si sviluppa e cresce in altezza, l'odore resta poco percepibile.

L'intensità dell'odore della pianta di cannabis aumenta significativamente durante la fase di fioritura, quando iniziano a svilupparsi i fiori o le cime. A questo punto, i terpeni responsabili degli odori e dei sapori iniziano a concentrarsi nei tricomi, le strutture ghiandolari che producono resina e conferiscono alla pianta il suo caratteristico aroma.

L'intensità dell'odore varia anche in base alla specifica varietà di marijuana in questione. Alcuni ceppi, ad esempio, sono stati selezionati geneticamente per avere odori più forti e pungenti, mentre altri presentano profumi più delicati e meno intensi.

Marijuana dolce con tocchi floreali

Le diverse varietà di marijuana offrono un'ampia gamma di profumi e sapori che variano dal dolce e fruttato, a quelli più terrosi e speziati. Un particolare tipo di varietà dolce che cattura l'attenzione di molti appassionati sono quelle con tocchi floreali.

Il motivo per cui alcune varietà di marijuana dolce presentano sentori floreali risiede nella presenza di specifici terpeni responsabili del loro aroma. Le varietà di cannabis floreale contengono, ad esempio, un'alta concentrazione di terpeni come il linalolo, il geraniolo e il nerolidolo, che conferiscono loro odori che richiamano fiori e petali.

Sebbene sia vero che i toni fruttati siano generalmente più apprezzati e diffusi nella marijuana, molte persone preferiscono le varietà con sapori floreali, perché offrono un'esperienza sensoriale delicata e distintiva. 

Le varietà autoctone come la Jamaican Lambsbread sono conosciute per i loro tocchi floreali e hanno contribuito a popolarizzare questi aromi unici nel tempo.

Altre varietà che presentano profumi floreali includono White Rhino e Great White Shark, ma oggi esiste una vasta scelta di semi che danno origine a piante con queste caratteristiche organolettiche floreali.

Varietà di cannabis con un aroma dolce e sapore di caramello o caramella

Le caramelle e il caramello sono sapori amatissimi da molti, e la buona notizia è che anche nel mondo della cannabis è possibile trovare varietà che ricordano questi dolci sapori. Grazie alle numerose combinazioni genetiche e alle innovazioni di coltivazione realizzate negli ultimi anni, sono state create diverse varietà di marijuana che offrono aromi di caramello o caramella.

Alcune delle migliori varietà di cannabis con un sapore di caramella o caramello includono:

1. Bubble Gum: Questa varietà è caratterizzata da un aroma dolce e fruttato, che ricorda le caramelle gommose e la gomma da masticare. La sua fragranza invitante è apprezzata da molti amanti della marijuana.
2. Zkittlez: Derivata dall'incrocio di Grape Ape e Grapefruit, Zkittlez offre un profilo aromatico complesso e dolce, con sentori di frutti di bosco, uva e caramelle.
3. Gushers: Questa varietà prende il nome dalle famose caramelle americane, è caratterizzata da sapori di frutta tropicale, caramelle e un tocco di diesel.
4. Runtz: Runtz è una varietà di marijuana con sapori dolci e fruttati, che ricordano le caramelle alla frutta. La sua fragranza è stata paragonata a quella delle caramelle Zkittlez, sebbene con alcune differenze.
5. Candyland: Candyland offre un'esperienza di gusto sorprendentemente dolce, con sapori che richiamano le caramelle e il caramello. Originata dall'incrocio tra la Granddaddy Purple e la Bay Platinum Cookies, questa varietà sativa-dominante è apprezzata per i suoi effetti stimolanti ed energizzanti.

Differenza di aromi tra marijuana e hashish

La marijuana e l'hashish sono entrambi prodotti derivati dalla pianta di cannabis, ma presentano differenze significative nelle loro caratteristiche, inclusi i sapori che offrono. L'hashish è conosciuto per le sue caratteristiche per avere un sapore più legnoso, mentre la marijuana tende a presentare un gusto più balsamico.

L'hashish è ottenuto dalla compressione dei tricomi di cannabis, che sono i cristalli ghiandolari ricchi di resina presenti sui fiori della pianta. Questo processo di estrazione e concentrazione porta a un prodotto dall'aspetto bruno e dalla consistenza compatta. 

A causa della forte presenza di terpeni in questi tricomi concentrati, l'hashish ha un sapore legnoso e più intenso, che spesso viene descritto come terroso e resinoso.

D'altra parte, la marijuana è composta dai fiori essiccati della pianta di cannabis, che presentano una gamma più ampia di sapori grazie alla varietà di terpeni espressi in modo diverso nelle diverse varietà di piante. 

Il sapore balsamico della marijuana, caratterizzato da note dolci, fresche e pungenti, è tipico di molte varietà e può essere attribuito alla presenza di terpeni come il pinene, il limonene e il mircene.

Come possiamo riconoscere gli aromi chimici?

Gli aromi chimici sono presenti nelle nelle varietà di cannabis ibride e possono essere riconosciuti grazie ai loro profumi particolari che ricordano sostanze chimiche, carburante, solventi, prodotti per la pulizia, metalli e derivati ​​del petrolio come plastica o neoprene. 

Varie varietà della famiglia Chem, come Chem Dawg, OG Kush e New York Diesel, presentano queste sfumature chimiche nel loro profilo aromatico. Per identificare gli aromi chimici, è importante annusare attentamente i fiori di marijuana e prestare attenzione a qualsiasi nota olfattiva che richiami queste sostanze chimiche e industriali.

Cosa sono gli aromi mentolati nella cannabis?

Gli aromi mentolati nella cannabis sono caratterizzati da un fumo fresco, balsamico e delicato, che ricorda le sigarette al mentolo. Questo particolare sapore è solitamente associato a varietà asiatiche pure, ma ha guadagnato popolarità con l'emergere della genetica Cookies, in particolare il fenotipo Thin Mint Cookies.

Il terpene responsabile del sapore mentolato nella marijuana è l'enzima, che non è così comune come altri terpeni presenti nelle varietà di cannabis. Tuttavia, è ancora possibile trovare ceppi commerciali con queste proprietà organolettiche. 

La varietà Animal Mints è un esempio di cannabis con un prominente profilo mentolato, noto anche per il suo effetto potente e la generosa produzione di resina. 

Altre opzioni di marijuana mentolata includono Kmintz di Ripper Seeds e Biscotti Mintz di Barney's Farm, che offrono sapori freschi e distintivi.